British School Group Milano: conosciamo Alison, la direttrice didattica


Delle attività della sede British School Group a Milano (in via Lorenzo Mascheroni n. 15) vi abbiamo già parlato nella interessante intervista al direttore Fabio Fantozzi. Un giovane dinamico e preparato, che ha da poco preso la guida della struttura. Oggi parliamo invece con Alison, la direttrice didattica della scuola, che ci spiega come svolge questa importante funzione.

Ciao Alison, raccontaci qualcosa di te!

Sono nata in Inghilterra, mi sono trasferita in Italia e ho deciso di rimanerci. Ho cominciato lavorando per una nota agenzia di pubblicità, per poi passare in una grande casa di produzione di spot pubblicitari dove ho sviluppato la mia professionalità nel settore imparando molto riguardo all’organizzazione e alla gestione di lavori complessi. Da sempre però l’idea di insegnare la mia lingua è stata una passione. Con l’arrivo dei figli e avendo necessità di più tempo a disposizione per loro, ho deciso di dedicarmi all’insegnamento della mia lingua madre frequentando i corsi con cui ho ottenuto l’abilitazione. Da allora sono cresciuta professionalmente insegnando in scuole private fino ad arrivare alla mia posizione attuale in British School Group.

Come sei giunta in British School Group e perché hai creduto in questo progetto?

British School Group era alla ricerca di un DOS per l’apertura di una nuova sede a Milano. Mi è sembrata una grande opportunità per migliorare la mia professionalità e anche una bella sfida. È un progetto in cui ho creduto fin dall’inizio perché potevo capitalizzare – oltre, naturalmente, all’insegnamento della lingua – anche l’esperienza organizzativa maturata con la mia precedente occupazione. E poi l’idea di essere parte di qualcosa che nasce e deve crescere è sicuramente molto stimolante.

Qual è il ruolo del direttore didattico in British School Group?

Sicuramente un ruolo complesso e impegnativo in quanto si tratta di gestire i vari insegnanti e organizzare le lezioni e il piano didattico , oltre naturalmente continuare ad insegnare. In più come DOS è necessario essere parte attiva nello sviluppo delle strategie promozionali della scuola.

Cosa fa, in particolare, un insegnante di British School Group?

Decisamente il nostro punto forte è che gli insegnanti devono essere madrelingua e questo garantisce, oltre all’insegnamento della lingua, anche una migliore pronuncia e una maggior comprensione delle sfumature che una lingua complessa come l’Inglese ha. Un altro punto focale del nostro metodo è quello di seguire i nostri allievi in modo personalizzato, aiutandoli a progredire e seguendoli in tutte le fasi dello studio (compiti, test, esami etc..). In tal modo si diventa un vero tutore più che un semplice insegnante, un supporto su cui l’allievo può fare affidamento in qualsiasi momento.

Quali metodi utilizzate e quale importanza hanno i supporti didattici?

British School Group utilizza un suo programma specifico che comprende l’uso di libri didattici che sono alla base dell’insegnamento, ma anche di supporti visivi e audio.

  • SUPPORTO VISIVO: Si utilizzano lavagne interattive che vengono usate principalmente con due diverse modalità: una che tende a dimostrare l’uso della lingua nella vita quotidiana , quindi la percezione di come la lingua parlata agisca nel reale visionando filmati presi da differenti fonti come news , film , documentari , interviste etc.. l’altra con l’uso di materiale mirato ad argomenti più specifici ( animazioni , grafica , illustrazioni etc.)
  • SUPPORTO AUDIO: L’obbiettivo è l’ascolto della lingua parlata che è determinante per l’apprendimento, utilizzando anche le canzoni o il parlato.

Oltre a tutto questo che è parte del programma della scuola, ogni insegnante può utilizzare altre fonti o libri extra a sua discrezione se lo ritiene necessario a seconda dei casi. Ci sono poi i libri di lettura graduati e i DVD della scuola che possono essere presi in prestito gratuitamente dagli allievi per ampliare il proprio vocabolario.

Perché questi metodi migliorano l’apprendimento degli studenti?

Come dicevo prima, gli studenti non si trovano davanti a un semplice insegnante quanto piuttosto di fronte a un tutore, qualcuno che li segue in tutto il percorso anche laterale dell’insegnamento. Soprattutto noi crediamo fermamente che i libri didattici e la grammatica siano, sì, un fondamentale punto di partenza, ma che è la comprensione e l’utilizzo della lingua parlata nelle vita quotidiana a fare la differenza. Questo resta il nostro obbiettivo.

Quali differenze vedi tra i bambini che iniziano da subito con il metodo di British School Group e quelli che iniziano, invece, più tardi?

Ovviamente chi inizia da subito è facilitato in quanto comincia a sperimentare un metodo comunicativo che è un diverso da quello dalle lezioni frontali della scuola dell’obbligo. Il nostro metodo è molto personalizzato e flessibile e riesce a coinvolgere lo studente fin da subito senza grossi problemi. Non dimentichiamo comunque che noi all’iscrizione facciamo un test di ingresso completo per capire a che livello sono i potenziali allievi e per poterli inserire nel corso adatto.

Sei anche una madre, cosa consiglieresti a una mamma che vuole assicurare a suo figlio un ottimo inglese per il futuro?

Prima cominciano meglio è, e se possibile con un insegnante madrelingua abilitato all’insegnamento dell’inglese, che è sicuramente un valore aggiunto per svariate e ovvie ragioni. Ma soprattutto devono trovare un ambiente in cui possano sentirsi seguiti a loro agio e, perché no, divertirsi! Se sono seguiti e si divertono i bambini hanno un potenziale di apprendimento enorme che va sfruttato al meglio. Ed è molto importante che i genitori siano sempre al corrente dei progressi nel percorso dell’insegnamento.

Scegli tre parole per definire British School Group!

LEARN, ENJOY, SPEAK (impara, divertiti, parla).